Recensione iPad Air 2: 6 mesi dopo [VIDEO]

Così come abbiamo visto su iPhoneItalia le recensioni dopo 6 mesi dall’acquisto di iPhone 6 e iPhone 6 Plus, oggi andiamo a vedere una recensione dedicata interamente ad iPad Air 2, l’ultimo iPad di Apple presentato insieme ad iPad Mini 3. Saremo rimasti soddisfatti dal prodotto a lungo termine? Saremo convinti delle sue potenzialità? O ci saranno delle cose che ancora non ci piacciono e soddisfano? Andiamo a vedere subito questa recensione dopo 6 mesi di iPad Air 2.

 

Come avrete visto nel video, iPad Air 2 ci è piaciuto molto. Sin dalla prima recensione, fatta da Andrea Cervone, iPad Air 2 ha dimostrato subito di essere un validissimo device, forse il miglior tablet Apple al momento disponibile. E io, avendolo poi acquistato, ho deciso di testarlo per bene in questi mesi e proporvi ora tutte le mie considerazioni. Iniziamo quindi dal confermare quello che abbiamo detto nella prima recensione. iPad Air 2 è sicuramente il miglior tablet che Apple abbia mai fatto. Forse solo iPad 2 è stato così “rivoluzionario” rispetto al modello precedente. iPad Air 2 va ad alzare l’asticella dei tablet Apple. iPad Air è certamente stato molto interessante, ma questa è la versione “della maturità“. Parliamo di un iPad compatto, leggero, sottile, che si può tenere con una mano (almeno se le avete grandi quanto le mie), pieno di fascino e dal design sempre riuscitissimo. Il design di iPad Air era già un punto di svolta nella storia di iPad, ma le proporzioni di iPad Air 2, più sottili e leggere, donano al nuovo iPad un design davvero azzeccato.

Il display poi è davvero strabiliante perchè ci regala una resa visiva nitida, dettagliata e d’impatto. Utilizzando iPad Air 2 infatti ho notato quasi la stessa sensazione che ho avuto provando iPhone 6 ed iPhone 6 Plus: un display così bello che sembra uscire dal vetro. Merito sicuramente del pannello laminato creato da Apple. Buoni i colori e la definizione è come da tradizione.

La batteria resta solida e duratura anche su iPad Air 2, nonostante le elevate prestazioni di calcolo e della grafica del tablet. Con un utilizzo normale si fa tranquillamente una giornata intera con una sola ricarica, e in alcuni casi anche una giornata e mezzo/due giornate (se non viene stressato troppo). Ovviamente se iniziamo a guardare film e video per ore ed ore allora si, dovremo ricaricarlo più volte al giorno.

Rete WiFi ottima: il segnale viene captato anche a distanze piuttosto ampie, la potenza e la stabilità del segnale restano affidabili e la tecnologia del WiFi ac è studiata benissimo e ci permette di arrivare al massimo della banda possibile, se ovviamente sfruttiamo anche una base wireless con il supporto al WiFi ac. Per quanto riguarda la rete cellulare, io non ho avuto modo di provarla assiduamente perchè il mio iPad è stato acquistato solo in versione WiFi, ma Claudio Sardaro della nostra redazione (che ha acquistato un iPad Air 2 WiFi + Cellular) mi ha detto che la velocità della banda LTE è ottima, che i consumi di energia sono molto contenuti e che la stabilità della connessione cellulare è migliorata rispetto agli iPad del passato.

Altro punto a favore è sicuramente l’audio: potente, ricco e dettagliato. Merito sicuramente di un lavoro accurato in fase di progettazione e di un restyling del design degli altoparlanti, iPad Air 2 riesce ad avere un audio davvero potente e nitido. Non ci avrei mai creduto se non lo avessi sentito con le mie orecchie, abituato al suono di iPad 3 (il mio dispositivo fino ad iPad Air 2).

Quest’iPad poi è il primo iPad ad avere avuto una fotocamera piuttosto performante, piuttosto vicina a quella di iPhone 6. Parliamo di una fotocamera che ci permetterà di scattare foto e registrare video da iPad senza i rimorsi classici che ci assalivano quando registravamo con i precedenti modelli. Il rumore in condizioni di poca luce è diminuito e i colori sono davvero naturali. Ottime poi le modalità di slow-motion e di time lapse presenti all’interno del software.

Il Touch ID è stato l’altro protagonista di questo device: prima gli iPad non avevano il lettore di impronte digitali. Questo ora ci permette di essere più rapidi durante gli acquisti su App Store, durante lo sblocco del nostro device, ecc. Ma c’è una pecca per quanto riguarda pulsanti e interruttori: sebbene siano tutti solidissimi e non presentino alcun tipo di problema nemmeno con l’uso prolungato, si sente (forte) la mancanza del selettore del muto o del blocco vibrazione. Per intenderci, quel piccolo interruttore presente vicino ai tasti volume sugli altri iPad che ci permette di mettere in muto l’audio oppure di bloccare la visualizzazione in orizzontale o verticale. Questa è una funzione che usavo spesso sui modelli precedenti e che era per me indispensabile. Ho dovuto tristemente accettare la sua scomparsa e mi sto adattando a sfruttare la funzionalità tramite software dal control center.

In conclusione, se acquistate un iPad Air 2 oggi sicuramente vi ritrovate con il miglior tablet mai realizzato da Apple fino ad ora. Il consiglio è quello di lasciar perdere i modelli precedenti perché questo davvero è su un gradino superiore e sicuramente durerà parecchio prima di diventare “obsoleto”. Sicuramente può valere la pena acquistarlo ad un prezzo più alto rispetto alle offerte che si trovano in giro dei modelli precedenti Ovviamente tutto dipende dalle vostre esigenze e dai vostri scopi, ma se cercate un qualcosa di potente e versatile, allora non esitate e scegliete un iPad Air 2 anche oggi, 6 mesi dopo la sua uscita. In futuro non sappiamo quali saranno le novità di iPad Air 3 (o di come verrà chiamata la generazione successiva). Sappiamo solo che Apple ha in previsione, molto probabilmente, di realizzare un iPad Pro da 12,9 pollici, improntato sull’uso professionale. Se cercate un device molto più avanzato e simile alle caratteristiche per ora rumoreggiate di iPad Pro, allora il consiglio cambia e diventa quello di aspettare iPad Pro per valutare cosa acquistare.

Se non avete ancora visto il nostro video su iPad Air 2 dopo 6 mesi dall’acquisto potete tornare all’inizio dell’articolo per aprire il video, oppure potete cliccare qui per accedere al canale YouTube di iPadItalia e guardare il video da lì.

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