Alla Gamescom 2014 il franchise di Fifa era presente con diversi prodotti: oltre ovviamente a Fifa 15, titolo di punta di quest’anno, che sarà disponibile dal prossimo 25 settembre, con un bundle pensato per Xbox One e con la versione stand alone per PlayStation 4, abbiamo avuto modo di notare anche la presenza di Fifa World, il nuovo free to play di Electronic Arts per PC, e di Fifa 15 Ultimate Team Mobile, qui analizzato. Tutti incentrati in maniera particolare sull’Ultimate Team, che si presenta come la spina dorsale di quest’anno, confermando quanto fatto intuire nei giorni scorsi: la stessa versione per Xbox One si fregia dell’esclusiva delle Legends – tra cui gli italiani Franco Baresi e Paolo Maldini – per arricchire il proprio pacchetto d’offerta.
Va da sé che l’Ultimate Team è la modalità più vincente di Fifa, che è riuscita a conquistare moltissimi giocatori e a rendere praticamente infinita la longevità del proprio titolo grazie alla costruzione della squadra definitiva, soggettivamente parlando. Acquisto e vendita di bustine, con all’interno varie carte che rappresentano i giocatori, ha reso molto più intenso il prodotto, che oltre a divertire dal punto di vista calcistico, colpisce anche con l’accezione della collezione di carte. Portando ora il brand su mobile si punta a conquistare un’altra fetta di mercato, quella che non vuole accedere la console e che vuole divertirsi anche in viaggio, magari in treno, in tram, od ovunque si voglia. Perché questo è l’obiettivo di Fifa 15 Ultimate Team Mobile: giocare ovunque e permettere di giocare ovunque.
La versione testata era quella per iPad Air e immediatamente gli sviluppatori hanno sottolineato che l’intenzione principale era quella di fornire all’utenza la possibilità di scegliere qualche tipo di controlli utilizzare. Dopo Fifa 14 Mobile, infatti, la community ha lamentato la poca immediatezza dei controlli touch, tanto da costringere e convincere gli sviluppatori a compiere un passo indietro verso il supporto di un eventuale controller. Il dato statistico che ci viene offerto è che il 90% dei giocatori era ancora legato al controller piuttosto che ai controlli touch, cosa che non fatichiamo a credere e a condividere. Fifa 15 Ultimate Team Mobile è giocabile utilizzato tutti i controller a disposizione del supporto Apple, così da rendere il titolo perfettamente pertinente alla sua versione per console casalinga, senza renderlo monco. Ovviamente anche durante l’esperienza da controller sarà possibile utilizzare le dita a schermo per sfruttare le gesture, magari per regolare un passaggio verso un compagno di squadra e disegnare una traiettoria che altrimenti non sarebbe stata possibile. Inoltre con le gesture sarà possibile anche gestire due aspetti innovativi, come il through-ball, gestito attraverso un tasto nuovo a schermo, che non comprende i vecchi, e che vi permetterà di portare la palla attaccata al piede; poi il tactical dribbling, attivabile con un doppio tap a schermo e che permette di affrontare gli avversari con un dribbling più preciso di quello manuale. Non manca, infine, lo swipe to shoot, affidando il tiro ai nostri movimenti delle dita, così da poter decidere la traiettoria, la velocità e la direzione della nostra conclusione. Altra differenza, più arcade che altro, sta nel cursore del fuorigioco che viene apposto in testa al giocatore che si trova in posizione offside, così da avvisarci e prevenire un eventuale passaggio nella sua direzione.
Passando alla struttura di Fifa 15 Ultimate Team Mobile troviamo subito una nuova modalità, che viene integrata a quella standard e principale: si tratta della Quick Simulation, ovvero la possibilità di affrontare una partita senza doverla necessariamente giocare. Si tratta della classica simulazione offerta in tutti i Fifa durante la modalità carriera, con qualche aggiunta e con qualche variante che permette di essere più incisivi e di prendere più parte al gioco, nonostante sia tutto in mano alla IA. Per esempio durante la sfida potremo intervenire per modificare l’intensità di gioco e la psicologia dei nostri giocatori, lasciandovi occupare il posto in panchina a osservare la sfida. Graficamente il tutto viene reso con la visuale dalla tribuna stampa di un campo di calcio, all’inizio di colore verde, poi piano piano colorato da varie gradazioni, che dal giallo arrivano al rosso: stanno a significare le zone di gioco più utilizzate dalla nostra squadra, così da capire dove stiamo subendo e dove stiamo dominando. Ogni correzione è eseguibile in corso d’opera senza eccessive pause e senza problematiche: un sistema che ripercorre perfettamente il manageriale offerto da Fifa Manager o da Football Manager. Ogni partita simulata dura tra i 2 e i 3 minuti, a seconda delle azioni salienti che il sistema dovrà mostrarvi e raccontarvi. L’obiettivo è quello di permettere ai fan di accelerare il processo di gioco all’interno della carriera e portare a termine le partite in maniera più rapida, possibilità concessa a chiunque non abbia intenzione di giocare a Fifa con i controlli touch e voglia limitarsi a gestire la squadra da bordo campo.
Infine abbiamo avuto modo di vedere anche la modalità Matches of the Week, che vi permette di scegliere il vostro club preferito e giocare la sfida che realmente dovrà affrontare nel campionato reale, non virtuale. La scelta è incentrata su circa 600 club, tutti a disposizione dell’utenza, che potrà scegliere con quale affrontare le proprie sfide e cercare di vincerle, per un’esperienza che fa da tangente alla realtà e che fa del suo meglio per incrociarla e permettervi di essere sempre più all’interno del mondo calcistico.
Fifa 15 Ultimate Team Mobile sarà disponibile per iPad, Android e Windows Phone: ottimizzato per iPad Air, come tutti i titoli che sono stati mostrati alla Gamescom di quest’anno. La data di uscita è la stessa di Fifa 15, che guiderà la release di tutti i prodotti del franchise, quindi il 25 settembre prossimo.