Come vi abbiamo annunciato qualche giorno fa in questo articolo, ha fatto il suo ingresso in App Store Ducati Challenge HD, uno splendido gioco motociclistico nel quale vi troverete a bordo dei più potenti bolidi rosso fuoco di Borgo Panigale. Dopo qualche giorno di prove e test, ecco la recensione dello staff di iPadItalia con relativo video gameplay.
Tantissimi sono i giochi sportivi che hanno ultimamente spopolato su App Store. Tanti titolo che riescono mediamente a garantire tanto divertimento a tutti gli appassionati del mondo delle quattro ruote. Ducati Challenge HD promette grande divertimento ed appagamento anche per i fanatici del mondo delle due ruote proponendo un titolo che poggia le sue basi proprio sul grande marchio Ducati.
Eccolo in tutti i suoi dettagli!
Accendete i motori: Il gioco si divide in due modalità: Single Player e Multiplayer. Quest’ultima permetterà di sfidare sino a tre avversari collegati alla stessa rete wifi (ovviamente tutti su iPad).
Nel Single Player si potrà gareggiare nella modalità Campionato, nella quale sarete chiamati a fronteggiare un numero di sfide sempre maggiore e di crescente difficoltà e nella modalità Sfida Veloce, la quale permette di scendere direttamente in pista su uno dei circuiti disponibili.
Interessante (e forse per alcuni discutibile, almeno in prima analisi) la scelta di creare una modalità campionato molto diversa da come ci si potrebbe aspettare. La modalità è suddivisa in tre livelli, sbloccabili in sequenza, ognuno caratterizzato da un numero di sfide via via maggiore (dalle 4 del livello facile, si passa alle 6 di quello con media difficoltà, per finire alle 12 sfide del livello difficile).
Ogni sfida consiste in una breve sessione di qualifica per determinare il piazzamento di partenza seguita da una gara. Al termine di ogni sfida saranno assegnati dei punti in base all’ordine di arrivo che andranno poi a creare la classifica generale dell’evento.
Durante le sfide, sulla base dei risultati ottenuti, verranno sbloccati e completati obiettivi secondari, nuove moto e nuovi circuiti.
Ampia la varietà dei circuiti disponibili sopratutto per quanto riguarda le diverse ambientazioni proposte. Si passa infatti dalla pista del Motodrom e Speedway, alle curva veloci di CastelRock e di Lone Valley per passare al circuito cittadino di Capital City e finire sulle ripide rampe e sui stretti tornandi di montagna di High Peak. 12 circuiti in tutto che sapranno accontentare tutti i gusti dei piloti. Niente circuiti ufficiali del mondiale SuperBike o MotoGp, ma altrettanto gratificanti circuiti contornati da bellissimi paesaggi.
Nella modalità Sfida Veloce, invece, sarà possibile scendere immediatamente in pista a bordo di uno dei 6 bolidi Ducati (se precedentemente sbloccati nella modalità Campionato):
- Monster 1100 EVO
- Hypermotard 1100 EVO SP
- Diaverl Carbon
- Multistrada 1200 S
- Streetfighter S
- Superbike 1198 SP
Ognuno dei quali è accompagnato dalla relativa scheda tecnica.
Oltre alla moto da utilizzare per la corsa, sarà possibile selezionare uno tra i circuiti attualmente sbloccati nella modalità campionato, il numero di giri e la difficoltà.
In pista: È sempre difficile descrivere a parole le sensazioni di guida che un gioco come Ducati challenge HD trasmette. La giocabilità, elevata, è quella tipica di un titolo arcade, sopratutto con l’aiuto in frenata attivo (dalle impostazioni di gioco). I comandi sono molto semplici, sullo schermo vi sono 4 aree interattive: partendo dal basso trovate la manopola del gas sulla destra e il freno sulla sinistra, mentre nella parte alta cliccando sulla mappa del tracciato si accede al menù di gioco e con un tap sulla telecamera si passa alla visuale in soggettiva. Il giroscopio e l’accelerometro dell’iPad, invece, permetteranno di sterzare inclinando il dispositivo dalla parte desiderata. È possibile fare anche quale impennata accelerando ed inclinando verso l’alto il dispositivo, mentre in frenata sarà possibile eseguire una “pinzata” inclinandolo verso il basso.
Il sistema di controllo è sicuramente ben realizzato e dopo qualche giro risulta essere sufficientemente preciso, anche se per disegnare traiettorie ideali sarà necessario qualche tempo in più di allenamento. Utile, sopratutto inizialmente, il supporto della frenata assistita che ci permette di calibrare perfettamente il punto di staccata sopratutto sulle piste non ancora note alla perfezione.
Togliendo l’aiuto in frenata e aumentando la difficoltà al massimo livello, si passa da un puro arcade ad un sistema più simulativo (ma sempre arcade). La maggiore difficoltà del sistema di controllo, si registra solo nella fase di frenata con la moto che tende tipicamente ad allargare. Risulta indispensabile riuscire a staccare con la moto in verticale prima dell’ingresso in curva, altrimenti la scivolata è dietro l’angolo!. Le libertà lasciate al pilota rimangono quindi elevate (non vi capiterà mai, infatti, di perdere aderenza in accelerazione nemmeno in uscita dalle curve più lente, con la moto in piega e con l’acceleratore spalancato).
Qualche problema, come potrete osservare dal video, è presente per quanto riguarda il comparto audio del gioco. Se infatti le musiche nei menù e quelle durante il gioco (che consiglio vivamente di disattivare) risultano sufficientemente coinvolgenti, non riescono ad esserlo gli effetti sonori dei motori Ducati (almeno non tutti). Sopratutto nelle fasi di cambiata, lo schoppiettio del motore è stato sostituito con un “Toc” non altrettanto elegante. Rumore simile quando si va a sbattere contro un ostacolo a bordo pista oppure contro un altro centauro. Vi è inoltre un piccolo bug: pur essendoci il cambio manuale sembra che alcune moto sbaglino nel cambiare marcia.
Detto questo, il seguente video potrà rendere più di mille parole. Scusate se le immagini non sono perfette ma ho dovuto cercare una posizione che mi permettesse di giocare e non solo di filmare!
Grafica e conclusioni: Graficamente sono disponibili tre livelli di impostazioni.
Su iPad 2 ho potuto provare direttamente le impostazioni con dettaglio elevato, anche se ammetto che la resa visiva dei tre livelli è molto simile. Si nota l’utilizzo ddel filtro antialias e, sopratutto, l’applicazione dell’effetto blur che aumenta il senso della velocità. Nelle foto qui sotto è possibile vedere le differenze tra il livello di dettaglio basso, medio ed infine alto. (non ho un iPad di prima generazione, quindi non so a quale livello possa essere impostato).
Ammetto di essere piacevolmente soddisfatto dal motore grafico sviluppato. Buono il numero di poligoni ed il numero di effetti anche se avrei forse preferito una maggiore risoluzione delle texture a discapito, magari, dell’effetto Blur e di qualche dettaglio nel paesaggio (odio vedere contorni seghettati e poco definiti).
Altrettanto soddisfacenti risultano i modelli delle moto e del pilota, ricchi di dettagli e con una buona risoluzione. Anche i movimenti di quest’ultimo assecondano in modo impeccabile i comando impartiti dall’utente spostando il peso del corpo da una parte all’altra della moto in maniera convincente.
Ammetto di aver provato subito un brivido leggendo l’articolo di Giuseppe (disponibile qui) che annunciava l’uscita del gioco Ducati Challege. Ho subito pensato all’ennesimo titolo non degno di uno dei marchi più importanti per il motociclismo italiano (e mondiale) come lo sono Ferrari, Lamborghini o Pagani per il mondo delle 4 ruote. Mi sono però dovuto ricredere dopo qualche giro in pista, man mano che l’esperienza permetteva di pennellare traiettorie via via sempre più precise. Il sistema di guida del gioco, le ambientazioni nei quali sono immersi i diversi circuiti e, sopratutto, la possibilità di guidare, seppur virtualmente, uno dei bolidi di Borgo Panigale, fanno di Ducati Challegne HD un ottimo tittolo che mi sento di consigliare a tutti gli appassionati anche a fronte del rapporto qualità prezzo davvero elevato.
Non so se Valentino sarà contento della mancanza della propria Ducati GP11, ma come direbbe Guido Meda con la sua inimitabile voce (sfiancata dalle urla degli ultimi gitri) Ducati c’è!!
Ricordo a tutti che il gioco è disponibile su App Store al prezzo di 2,99€ ed è compatibile con iPad (1 e 2a gen.)