Ha da poco avuto inizio l’evento Apple dedicato al settore dell’educazione e, a differenza di quanto preannunciato, sul palco del Guggenheim Museum è salito Phil Schiller, vice presidente di Apple. In questo articolo, in costante aggiornamento, troverete tutte le nuove informazioni che saranno svelate da Apple in questo evento.
Ore 16.05: Phil Schiller ha iniziato concentrando sin da subito il suo discorso sul ruolo dell’educazione e sugli “anni oscuri” che sta vivendo in questo periodo negli Stati Uniti (e non solo). Il tono di Schiller è quello di qualcuno che si prepara a svelare una grande novità per questo settore. Ma di cosa si tratterà?
Ore 16.06: dimenticate i vecchi libri cartacei, Apple sta per riscriverne il concetto! Questi non sono facilmente portabili, non durano nel tempo, non sono interattivi, non permettono di effettuare ricerche al loro interno e non sono aggiornabili. Possono solamente essere un buon supporto per lo studio.
Ore 16.09: Apple presenta oggi iBooks 2, le cui caratteristiche fondamentali saranno la grafica, il divertimento e l’intrattenimento. I nuovi libri didattici saranno interattivi, potranno riprodurre filmati al loro interno e saranno compatibili con le gestures multitouch!
Determinati libri saranno anche in grado di visualizzare dei modelli 3D specifici per i contenuti trattati. Ovviamente in iBooks 2 non mancheranno tutte le funzionalità introdotte da Apple in iBooks.
Molto più interessante di un “pezzo di carta statico”. Non trovate?
Ore 16.15: i libri presentano anche un indice analitico interattivo. Anche questa è una funzionalità molto utile che non può essere riprodotta sui normali libri.
Ore 16.16: alla fine di ogni capitolo, come ogni buon libro che si rispetti, i libri di iBooks 2 presenteranno una sessione di domande e risposte per verificare l’apprendimento degli studenti, i quali potranno evidenziare i passaggi più significativi del testo con un tocco del dito, ed aggiungere note testualmente e vocalmente.
Per le note, Apple ha previsto una sezione apposita ed interattiva denominata MyNotes.
16.20: tutti i libri verranno ospitati all’interno di un’apposita sezione di iBooks e per ognuno di essi sarà possibile scaricare un sample per valutare o meno l’acquisto dell’interno testo didattico.
16.21: iBooks 2 sarà disponibile a partire da oggi è sarà completamente gratuito!
16.22: Ed ecco la novità preannunciata: un’applicazione per Mac per creare libri per iBooks 2. Il suo nome? iBooks Author.
In un certo senso iBooks Author ricorda Pages, ma come potete notare dalle immagni che seguono si tratta chiaramente di un servizio creato specificamente per la creazione di libri. Si potranno creare pagine, riassumerle in capitoli, ed utilizzare tutti gli strumenti comunemente presenti negli editor di testo.
Durante la creazione si avrà una toolbar a disposizione da cui conoscere tutte le applicazioni che possono integrarsi con il libro. Si tratta quindi di un programma a metà tra Pages e Keynote. Nei libri per iBooks 2 potranno quindi essere integrate fotogallery, video, recensioni, immagini interattive, oggetti 3D, presentazioni e contenuti HTML.
Nonostante iBooks 2 si prospetti come una vera e propria rivoluzione nel settore dell’educazione, bisognerà valutare quale sarà il grado di applicazione del servizio nei vari Paesi.
Ore 16.29: ed due esempi di libri creato con iBooks Author.
Sono necessari solo 5 minuti per creare un libro sul proprio Mac e per leggerlo su iPad. Incredibile!
Ore 16.31: chiunque potrà creare libri con iBooks Author e… il programma sarà gratuito e disponibile da oggi sul Mac App Store!
Ma dove si potranno scaricare i libri creati con iBooks Author? Semplice! Apple ha pensato di introdurre una nuova categoria in iBooks e iTunes Store esattamente come già accaduto per l’Edicola di iOS 5.
Ogni libro, continua Schiller, costerà 14.99 dollari o anche meno! I libri potranno essere aggiornati, saranno facili da trasportare e potranno essere acquistati online con un solo click, senza fare code chilometriche in cartolibreria.
Ore 16.35: negli Stati Uniti sono già presenti alcuni libri di testo creati con iBooks 2 grazie alla collaborazione tra Apple e alcuni publisher statunitensi. Tra questi troviamo Pearson, McGraw Hill, e Houghton Mifflin Harcourt. Negli Stati Uniti questi editori rappresentano, sommati, il 90% della distribuzione di libri didattici. Ben presto quindi il 90% dei libri disponibili nelle scuole americane sarà convertito in formato “iBooks”!
Inoltre la E.O. Wilson, un’altra editrice, lancerà alcuni contenuti esclusivamente su iBooks 2. Tra questi, verranno offerti gratuitamente i primi capitoli di “Life on Earth” a tutti gli utenti, i successivi saranno invece a pagamento ma comunque disponibili ad un prezzo vantaggioso.
Ore 16.39: Apple mostra un video ai presenti in cui vengono ribaditi i concetti a favore di iBooks 2. Durata, aggiornamento, portabilità ed interattività sono le principali caratteristiche a favore della nuova piattaforma.
Nonostante iBooks 2 si prospetti come una vera e propria rivoluzione nel settore dell’educazione, bisognerà valutare quale sarà il grado di applicazione del servizio nei vari Paesi.
Ore 16.46: Sembrava tutto finito ma c’è una seconda cosa!
Eddie Cue sale sul palco e parla di iTunes U e delle università che stanno attualmente usando questo servizio.
Ore 16.48: Apple presenta l’applicazione iTunes U, una nuova applicazione per permettere ai docenti di “fare tutto su iPad”.
Con questa applicazione i docenti potranno ricreare online intere lezioni! Inoltre si tratterà anche di una specie di registro digitale in cui annotare presenze e voti.
iTunes U supporta sia il download e lo streaming dei contenuti, e può inoltre integrarsi con iBooks.
Anche iTunes U App è gratuita e può essere già scaricata da App Store.
Ore 17.00: l’evento si è concluso. Le novità presentate sono state quindi tre: iBooks 2, iBooks Author e iTunes U. Tutte le novità verranno come sempre approfondite nei prossimi giorni.