Flurry ha pubblicato un interessante studio sulle preferenze degli utenti in merito alle dimensioni degli schermi di smartphone e tablet.
Flurry ha diviso i telefoni cellulari in tre categorie: piccoli (schermi inferiori ai 3,5 pollici), medi (schermi dai 3,5 pollici ai 4,9 pollici) e phablet (schermi da 5 a 6,9 pollici). Nello studio sono compresi anche i tablet di piccole dimensioni (dai 7 agli 8,4 pollici) e i tablet “full size” (dagli 8,5 pollici in su).
Nella sfera degli smartphone con schermo piccolo, dominano i vecchi BlackBerry. In generale, proprio gli smartphone della ex RIM rappresentano il 16% dell’intero mercato, ma con un utilizzo in via di ridimensionamento: basti pensare che solo il 4% degli utenti che utilizzato app mobile lo fanno su un BlackBerry. Di tutti i modelli ex RIM, il 70% è rappresentato da vecchi smartphone e solo il 30% da nuovi dispositivi con schermi di medie dimensioni.
Negli smartphone “medi”, da 3,5 a 5 pollici, si nota una crescente crescita di utenti, con l’iPhone che va par la maggiore e batte anche il suo diretto concorrente, il Galaxy S III. In assoluto, Android è comunque più utilizzato di iOS. In generale, gli utenti sembrano preferire schermi dai 4 ai 4,3 pollici.
Per quanto riguarda, invece, la distribuzione delle varie tipologie di schermi divisi per sistema operativo, con iOS il 74% è formato da dispositivi “medi”, il 2% da tablet di piccole dimensioni e il 24% da tablet “full size”. Su Android, invece, il 70% è formato da smartphone con schermo medio, il 14% con schermo piccolo e il 7% con schermo superiore ai 5 pollici. Tenendo in considerazione i tablet, solo il 2% è formato dai full-size e l’8% dai tablet piccoli.
Infine, i phablet hanno raggiunto risultati peggiori delle previsioni, dato che rappresentano solo il 2% del mercato mobile. Anche prendendo in considerazioni le sessioni attive degli utenti che possiedono uno smartphone superiore ai 5″, si scopre che queste durano molto meno rispetto a quelle degli utenti con smartphone dalle dimensioni medie. Insomma, i consumatori non sembrano apprezzare gli ibridi di telefoni cellulari e tablet, preferendo i classici tablet o smartphone con display dai 3,5 ai 4,9 pollici.
Per quanto riguarda i tablet, si tratta di un mercato in costante crescita, dove a farla da padrone è ancora Apple con i suoi iPad. I modelli full-size iOS vanno ancora per la maggiore, ma l’iPad mini sta facendo registrare un impennata verso l’alto e non è escluso che entro fine anno possa raggiungere cifre molto importanti. Proprio nella categoria dei tablet “mini”, i concorrenti diretti di Apple sono il Kindle Fire e il Google Nexus 7.
Passando ad esaminare il tipo di utilizzo dello smartphone dalle varie tipologie di utenti, giochi, ebook e video sono più popolari sugli smartphone “medi”. Da notare che, mediamente, l’utente preferisce leggere un libro digitale su uno smartphone medio e non su un tablet o un phablet. Secondo Flurry il motivo è semplice: leggere un libro è molto frequente tra i pendolari, che spesso hanno dietro solo il proprio smartphone.
Arrivando alle conclusioni, secondo Flurry i phablet sono solo una moda passeggera e non una scelta solida del consumatore, per cui non sono destinati ad un grande futuro. Futuro, invece, che è sempre più roseo per gli smartphone dai 3,9 ai 4,9 pollice, mentre è praticamente finito per i dispositivi più piccoli.